Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Tito II Ricordi
23 Settembre 1916
Tabarro, Il, Rondine, La
Torre del Lago
Puccini Giacomo (mittente)
Ricordi Tito II (destinatario)
Trascrizione
Torre del Lago
23 sett 916
Caro Tito
Ho qui la tua lettera[r] del 21 corr:
Io ritengo che la chiesta di 50.000 sia giusta - Posso ribassare al 40 per 100 le percentuali ma per tutte le altre condizioni non posso cambiare da quello che ti ho già scritto - Mi punge quella tua frase che dice che le mie proposte sarebbero oggetto di acerba critica da parte dei consiglieri - Sarebbe ingiustifi[cato] mi pare! Per le percentuali sulle edizioni tu dici che un'opera in un atto sarà marcata meno - vuol dire che costerà alla casa anche meno - Per i noli se l'opera è in un atto sarà noleggiata a meno e la mia percentuale sarà sul meno che la casa incasserà - Tutto è e deve essere in armonia. Perchè altrimenti ribassando io le mie pretese sarei io solo il sacrificato - Per la Rondine[r] te l'ho offerta cento volte e non ne hai voluto sapere; non vedo dunque come ti possano esser sorte ora delle preoccupazioni. Spero che queste mie ultime proposte ti trovino più ragionevole
e spero anche che mi sarà risparmiata l'acerba critica dei consiglieri -
Tanti saluti dal tuo aff
Giacomo Puccini