Caro Cantù
Illica mi scrive domandandomi a nome d'un certo M° Nastrucci[r], la Bohème[r] per eseguirsi da ragazzi per beneficenza - Io non posso dirgli di no. Ora tocca alla Casa Ricordi dal canto suo a dare il permesso. Confido che sarà accordato - Tanti saluti
Cordialmente
suo
G Puccini
21.7.916