Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Giulio Ricordi
Torre del Lago
Puccini Giacomo (mittente)
Ricordi Giulio (destinatario)
Adami Giuseppe (soggetto menzionato)
Combi Pietro (soggetto menzionato)
Lombardi Vincenzo (soggetto menzionato)
Ricordi Tito II (soggetto menzionato)
Trascrizione
22.III.912
Caro Sig Giulio
Adami[r] nel paradiso Tìterrestre dopo aver fatto un primo atto lo portò al sommo Padre[r] che era commendatore, il quale disse dopo averlo osservato: E va! Così nacque una donna che sarà chiamata anima allegra[r] -
Crede meglio esser giusto o più propizio lasciare Adamo in quiete, sproni battendo i fianchi per compimento d'opra oppure sottoporre al riguardo del notaio il quadro già compiuto?
Sono in procinto andarmene nel Carlomonte - presto, dopo la prima sera della Fanciulla[r] estera Scendo nel piano forte di Combi[r] e di Lombardi.
E Tito[r] dove posa? mai mi risponde il porco! affsi saluti
GPuccini