Contenuto / Corrispondenza

Lettera di Giacomo Puccini a Giulio Ricordi

  • Archivio Storico Ricordi
  • LLET000361
  • Corrispondenza
  • Lettera
  • italiano

Viareggio


Trascrizione    

26.1.12

Caro Sig Giulio

Lei ha detto bene di soprassedere per i poeti - Perchè oltre il buon versificatore bisognerebbe trovare l'uomo che porti il suo contributo di fantasia festosa e originale - Poichè la commedia[r] ha bisogno d'esser lavorata in molte parti e occorre un secondo atto (di cui ho solo un barlume) vivo e divertente e logico. 

E penso e ripenso ma non posso trovar l'uomo di questo (e d'altro!) teatro che occorre per Es: l'Illica[r] della buona maniera con fantasia magari preponderante e sovrabbondante una fantasia suscettibile di riduzione e di selezione.

E chi trovare? Pensavo a Testoni[r] che gliene pare? Vorrei sapere se Ella con Adami si è impegnato - Perchè io avrei chi porrebbe farmi dei buoni versi - un mio nepote avv: Carlo Marsili[r] che lei forse ricorda per avere scritto già su ars et Labor -

Io intanto penso e già ho delle idee ... discrete - A rivederci presto e cioè dopo Genova[r]. Con Mille affettuosi saluti

tutto suo

GPuccini

Share