
Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Giulio Ricordi
Torre del Lago
Puccini Giacomo (mittente)
Ricordi Giulio (destinatario)
Giacosa Giuseppe (soggetto menzionato)
Illica Luigi (soggetto menzionato)
Pavone Cosimo (soggetto menzionato)
Trascrizione
8.11.905
Caro Sig Giulio[r]
Ho letto Ramuntcho[r] - ma purtroppo non ci ho trovato l'elemento per un'opera - Io non capisco come ci si possa pensare per farne un melodramma! -
É una cosina tenue tenue - Idilliaca - senza una finale drammaticané sensazionale. Ci può essere materia per un primo atto e le diverse fasi possono interessare e ben riuscire
L'ambiente, il paesaggio i tipi l'amore fra i due, i giochi all'aperto (non certo la Pelota) il fandango, la lite fra le madri, i contrabbandi - la partenza del soldato etc - ma al 2° atto (3 anni dopo) non sono riuscito a capire cosa ci possa trovar di interessante per un dramma in musica - Per una commedia la fine potrebbe interessare ma per la lirica, no -
Lo rilegga e vedrà che mi darà ragione.
Qui piove sempre! prevedo che presto verrò a Milano[r] -
di Illica[r] niente - gli scriverò -
La prego darmi notizie di Giacosa[r] - Non le sto a dire la febbre che ho per non trovare da lavorare! Cosa si fa? io proprio non so più dove battere la testa! Speravo in questo Ramuntcho!
Se ha da indicarmi qualche libro me lo scriva o mi mandi -
da Londra [r]mi scrive Pavone[r] che tutto[r] procede trionfalmente e a Bologna[r] va sempre meglio - Costà come va?
Tanti saluti
aff suo
GPuccini