Mio carissimo Illica

Giovedì

Son due giorni che sono fra cielo e terra per una flussione di denti che mi ha sfigurato e tormentato - oggi sto un po' meglio - sono con poco dolore e posso scriverti.

Ebbi le polemiche. interessante quella di Fèval^[r] - La risposta di Sardou^[r] è fiacca - Finalmente il Sig Giulio^[r] mi ha scritto una lettera lunga - una vera requisitoria! ma non persuasiva né conforme al vero - e... un po' poco generosa verso una persona... - Senza le prove non si accusa cosi - ma le suggestioni e i racconti l'hanno fatto giudicare troppo duramente - anche riguardo al mio male non è nel vero -

Vorrei rispondergli ma ora con questo mio male ai denti non ho la testa adatta a farlo - potessi parlarci!. dalla lettera però rifulge come sole l'affetto che ha per me e di questo ne sono rimasto tanto consolato - Tu sai quanto abbia sofferto del suo silenzio verso di me! era una vera croce! Vorrei però poterci parlare - non sono un confutatore io - specie per lettera. -

Lui è poi poi uomo di mondo e certi giudizi assoluti verrebbero modificati s'io potessi parlarci e fanno male quando non sono corredati di vero o di prove e lasciano l'animo o perplesso o ribelle - Vorrei poter scrivere come l'animo mi dice sopra un argomento che anche tu non vuoi sentire... - mah! Quello che veramente mi attrista è il trovarmi qui coi miei pensieri senza una persona cui dire tutto quello che attraversa l'animo mio! 

Ho il piano a coda venuto da Pisa - Lo vedi il Sig Giulio? quando verrà a vedermi? Ho fissato con Guarneri che da oggi a 8 (giovedi) sfascierà la gamba insieme al Prof Ceci della clinica di Pisa - Si consulteranno sul da farsi - Qui tempo orribile -

Ieri non mi alzai mai - oggi, vedremo - Son gonfio - sembro un mostro! Tu vedessi che guancia!                                                                                                    Non c'è stato verso di sapere se la Tosca^[r] a Parigi^[r] è messa da parte o rimessa all'autunno, vuoi scrivere tu e sapermelo dire?

Dice che nella settimana entrante verranno Tito^[r] e Giacosa^[r] col lavoro finito. Tanti saluti a te alla moglie tua

addio Gigi

tutto tuo

aff G Puccini