Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Giulio Ricordi
Parigi
Puccini Giacomo (mittente)
Ricordi Giulio (destinatario)
Sardou Victorien (soggetto menzionato)
Carré Albert (soggetto menzionato)
Ricordi Tito II (soggetto menzionato)
Tornielli Alessandro (soggetto menzionato)
Dreyfus Gustav (soggetto menzionato)
Bernhardt Sarah (soggetto menzionato)
Trascrizione
Caro et amato Don Giulio[r]
Stamani sono stato da Sardone[r] per un’ora e circa al finale mi ha detto cose che non vanno - la vuol morta a tutti i costi quella povera donna! Ora che Deibler[r] è tramontato, il Mago[r] può prendere il seguito!
Ma io non lo seguo certamente - Accetta la pazzia ma vorrebbe che svanisse si spegnesse come un uccello - Odio gli uccelli spenti - Viva l’erezione del monumento! poi nella réprise che Sarah[r] farà il 20, Sardou ha introdotto una grande bandiera sul castello, volante e sfolgorante che (dice lui) farà un effettone: vada per la bandiera (e lui ci tiene più che alla piece adesso)
Ma io sono sempre per il pianto di Tito [r]e per la fine - fine e non eclatante -
Nel farmi lo schizzo poi del panorama voleva che si vedesse il corso del Tevere passare fra S. Pietro e il Castello!! io gli ho detto che il flumen passava dall’altra parte, sotto e lui tranquillo come un pesce ha detto oh questo è niente! bel tipo, tutto vita, fuoco e pieno di inesattezze storico-topo-panoramiche -
La réprise dunque fu buonissima – vero entusiasmo
il 3° con relativo bis di tutto il quartetto – un bis domandato a grandi grida cosa strana e non mai veduta qui - Oggi fui da Tornielli[r] che fu gentilissimo - domani sono da Carré[r] a pranzo e stasera da St. Marceaux[r]
oggi fui a colazione da Dreyfus[r] come ci fui jersera a Pranzo dove conobbi Marcel Prevost simpaticissimo - È il I° artista francese che parli italiano benissimo - Stasera c’è la 2a
Lunedì verrà l’amico Felice Faro[r] - Io credo che potrò partire Martedì - à la soir - Martedì mattina devo tornare da Sardou così mi ha detto il mago – che forse vorrà far morire anche Spoletta[r]? vedremo.
Qui non fa nulla freddo - è tempo sciroccale.
E con questo caro Giulio
ti saluto ben di cuore
qui si sta di buon umore
c’è un caldin che par di Lulio
Tanti tanti bei saluti
A Titone, alle signore
qui si sta di buon umore
c’è un caldin come a Gibuti
Suo aff GPuccini
Paris
Venerdì
13.1.99.