Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Illica Luigi (soggetto menzionato)
Verga Giovanni (soggetto menzionato)
Trascrizione
11 Giugno 1894.
Cariss.mo Puccini.
Faccio ricerca del libro che mi dà in nota = peccato non vi sia alcuna indicazione d'editore, per cui occorrerà un pò di tempo prima di trovarlo.
Oggi le spedisco le bozze corrette del 1mo Atto Lupa = il 2° non è ancora arrivato. Sarà bene distruggere le altre bozze dell'Atto 1° - per non lasciare fuori troppe copie! - Non si sa mai!.
Ho visto Illica e si è parlato del famoso Quartiere Latino. Mi pare che l'intervento del Consigliere faciliti molto l'azione e sopratutto il finale. A me pare che così la difficoltà musicale sia assai diminuita = vedrò quanto farà Illica sulle idee svoltemi: ora questa scena verrebbe rapida ed è precisamente quanto ci vuole!.
Dunque alla fine corrente partenza con Verga: credo sarà una gita, questa, veramente utile. Veda quando sarà sul posto, se troverà fotografie di villaggi, di cascinali, di paesaggio = e magari se trovasse qualche vestito completo di contadina che costasse pochi soldi, sarebbe utile aquistarlo, per avere sott'occhio il taglio, quando si comincierà a disegnare i costumi.
Tengo 4, o 5 fotografie datemi dallo stesso Verga, ma non sono sufficienti per poter fare tutti i costumi occorrenti.
Sento con gran piacere ch'Ella lavora: Illica mi ha detto mirabilia di quanto ha udito della Lupa - Benone - Io, dal conto mio, penso a quanto udii della Bohème - e dico peccato pensando che non va avanti!!.
Cordialissimi saluti dal
Suo Affmo
Giulio Ricordi